Nel mio libro, Presenza Online Efficace, che ha avuto un buon successo a livello nazionale, racconto bene del carcere e della mia esperienza, se vorrai leggerne di più.
Ciò che voglio condividere con te oggi è un bellissimo dono che quella realtà mi ha regalato: quando arrivai, la prima volta, avevo un’ansia da prestazione mostruosa. Avevo preparato tutto un glossario super elaborato, parlava di SEO, design, codice, ranking, engagement… Ero super preparata.
Feci l’appello e notai fin da subito che c’erano in aula alunni di 30-35 anni, ma anche di 60-65. Al che, con la voce tremolante, chiesi: “Scusate, ma da quanto tempo siete detenuti?”
Silenzio.
“18 anni”. “25”. “10”. “1”. “16”.
Ma non mi diedi per vinta, e tornai in carcere due settimane dopo con un nuovo programma, completo, riscritto da zero, in un linguaggio elementare, talmente semplice da essere capito perfettamente anche da chi aveva trascorso dentro una prigione quasi tutta la vita e un computer dal vivo non l’aveva mai visto.
Il corso fu un successo, l’anno dopo ebbi il triplo degli iscritti.
Tuttavia, il vero dono fu quello di aver riprogrammato il mio linguaggio. Ho detto addio ai tecnicismi, parlo con il cliente nella sua lingua, non lo devo confondere, non deve impazzire, non deve perdere il controllo di ciò che sta acquistando.